L’acqua è senza dubbio la più importante risorsa della Terra, è presente nei tre stati della materia (solido, liquido e gassoso) che si alternano ciclicamente dando vita al ciclo dell’acqua.
L’acqua costituisce anche una fonte di energia pulita e gratuita; viene, infatti, attualmente sfruttata per produrre energia elettrica nelle centrali idroelettriche.
La Basilicata è una delle poche regioni dell’Italia meridionale a disporre di una notevole quantità di risorsa idrica (1).
In Val d’Agri, ad esempio, per cercare di sfruttare al meglio questa risorsa, è stata realizzata una delle più importanti opere ingegneristiche della Basilicata, la diga del Pertusillo, costruendo uno sbarramento ad arco-gravità sul fiume Agri.
Dagli anni ’60 la Diga, dalla capacità di 155 milioni di mc di acqua (2), viene utilizzata per soddisfare le esigenze idropotabili e irrigue delle regioni Puglia e Basilicata, oltre a essere utilizzata anche per la produzione di energia elettrica(2).
La forma dell’invaso del Pertusillo, piuttosto articolata e con diversi rami laterali, fa sì che questo lago artificiale abbia un aspetto fortemente “naturalizzato” e ben integrato nel contesto ambientale dell’area del Parco Nazionale dell’Appenino Lucano.
L’impianto idroelettrico Agri sfrutta l’invaso del Pertusillo (3) ed ha una potenza di 39 MW.
(1) Vita, M., Gerardi, M., and Lo Vecchio, G. (2009). La gestione della risorsa idrica in Basilicata. Querry and Construction. Edizione PEI, numero di Settembre, 51-60. Disponibile online
(2) Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale Sede Basilicata. Invaso del Pertusillo, sito visitato il [24/04/2021].
(3) Tedeschi, C. (1975). Risanamento di opere di derivazione di impianti idroelettrici, 282-302.